Hockey

Diritti hockey: COMCO conferma l'esclusività di Upc, Swisscom non ci sta

(Gabriele Putzu)
12 luglio 2017
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La Commissione della concorrenza (COMCO) ha deciso di non ordinare delle misure cautelari nell’inchiesta riguardante la diffusione di hockey su ghiaccio tramite Pay-TV e ha in sostanza confermato l'esclusività di Upc. La COMCO è arrivata alla conclusione che le condizioni necessarie non sono soddisfatte e ha respinto la domanda di Swisscom.

Seppure nel caso in questione esistono indizi di un comportamento anticoncorrenziale da parte di Upc, la COMCO non ha potuto constatare che il rifiuto da parte di Upc di concedere partite del campionato di hockey alla concorrenza conduca al rischio di un cambiamento persistente e irreversibile della struttura di mercato a livello delle piattaforme TV. I fornitori di piattaforme TV, colpiti da un eventule rifiuto, dovrebbero essere in grado di riconquistare i clienti persi tramite buone offerte e buoni servizi. La decisione della COMCO è soggetta a ricorso presso il Tribunale amministrativo federale.

Swisscom è decisa a non mollare la presa. «Il fatto che i nostri clienti tifosi di hockey vengano esclusi come unico gruppo è un’evidente discriminazione e siamo dispiaciuti di questa decisione», afferma Dirk Wierzbitzki, responsabile Products e Marketing e membro della Direzione del Gruppo di Swisscom.  Swisscom continuerà a lottare affinché i suoi clienti non debbano rinunciare alle partite della lega svizzera di hockey su ghiaccio.

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