laR+ hockey

Primo match point Zurigo, ma il Losanna non mollerà

Si decide tra stasera e martedì chi succederà al Ginevra Servette sul trono della National League. Allo Zurigo basta un successo, il Losanna deve invece concatenare due vittorie consecutive, la prima delle quali stasera alla sua Vaudoise Arena. E proprio il vantaggio casalingo è stato uno degli atout della truppa di Geoff Ward, capace di mettere sotto gli ospiti in entrambi i confronti già disputati in terra vodese e che in generale nei playoff si sono arresi soltanto due volte sul ghiaccio amico, entrambe le volte contro il Davos ai quarti di finale.

Insomma la fiducia non manca ai biancorossi, che, del resto, anche giovedì hanno tenuto testa agli avversari, ma hanno pagato l’uno-due di Lammikko e Rohrer in 51 secondi nel finale di periodo centrale. «Ci prepareremo al meglio per questa sfida – promette il coach dell’Ontario –. Ovviamente dobbiamo migliorare alcuni aspetti in confronto a giovedì, nella fattispecie il secondo tempo ed è ciò che faremo».

Anche Damien Riat già dopo gara 5 prometteva battaglia… «Purtroppo per voi giornalisti ci ritroveremo qui a Zurigo martedì per gara 7».

Lo Zsc sa invece perfettamente di dover fare un passo in avanti rispetto alle due precedenti trasferte se vuole chiudere subito i conti: «In fondo dobbiamo semplicemente giocare meglio – riconosce il giovane Vinzenz Rohrer –. D’altro canto se avessimo già capito come riuscire a vincere a Losanna lo avremmo già fatto».

Intanto il tecnico Marc Crawford attende notizie sulla disponibilità di Yannick Weber e Rudolfs Balcers, che non hanno concluso nemmeno il primo terzo dell’ultimo confronto. Pronto a subentrare c’è il difensore canadese Scott Harrington, già schierato in diciotto circostanze, le ultime delle quali nei quarti di finale contro il Bienne, a causa dell’assenza di Lammikko. «Quando ad alzare bandiera bianca sono due dei tuoi migliori giocatori, qualcosa accade sempre – aggiunge l’attaccante austriaco –, nel nostro caso ci siamo uniti ancora di più».

Per quanto riguarda il Losanna, Andrea Glauser, protagonista di una simulazione in gara 5 non sfuggita alla pattuglia arbitrale, è stato multato con 2’000 franchi dalla Commissione disciplinare di Swiss Hockey.

A parlare sarà dunque il ghiaccio, sempre che a interferire non ci pensino gli arbitri, finora autori di diversi errori che hanno fatto storcere il naso su ambo i fronti.