Trasferta in Appenzello Esterno in vista per il Böögg
La tradizionale accensione del pupazzo, annullata alla Sächseleuten a causa del vento, potrebbe tenersi nel semicantone, quest'anno ospite a Zurigo
Il Böögg zurighese potrebbe bruciare nell'Appenzello Esterno nel quadro di un evento pubblico. Questo dopo che la tradizione era stata interrotta lunedì scorso alla Sechseläuten di Zurigo a causa delle forti raffiche di vento. Data e ora sono ancora da definire, secondo il governo cantonale.
Le autorità del Cantone si stanno occupando di preparare un concetto per l'evento, si legge in un comunicato. Si tratta in particolare di tenere conto di questioni riguardanti la sicurezza e l'organizzazione.
Per la prima volta – con l'eccezione degli anni del coronavirus – il famoso pupazzo zurighese non è stato fatto bruciare in Riva alla Limmat: nel 2020 l'intera manifestazione era stata cancellata, mentre l'anno seguente il Böögg era stato bruciato nelle gole della Schöllenen, nei pressi del Ponte del Diavolo, tra Göschenen e Andermatt, nel Canton Uri. Quest'anno, appunto, a metterci lo zampino è stato il forte vento, che ha avrebbe reso troppo pericolose le operazioni. Un'edizione, quella del 2024, che vedeva in qualità di ospite della festa delle corporazioni, per la prima volta, proprio il Canton Appenzello Esterno.
Secondo la credenza popolare, più velocemente esplode la testa imbottita di petardi del Böögg, più l'estate dovrebbe essere bella e calda.
