Dopo lo stop preventivo del 9-11 febbraio, dietrofront dell’Ufficio tecnico grigionese che ha deciso di non chiuderla durante i prossimi giorni di pioggia
Contrariamente a quanto successo nel piovoso weekend del 9-11 febbraio, ora “nuove accurate analisi geologiche” hanno indotto l'Ufficio tecnico dei Grigioni a non applicare la chiusura preventiva della strada cantonale della Val Calanca durante le giornate di pioggia che da oggi (giovedì 22 febbraio) si protrarranno fino a lunedì 26 compreso. Il tratto interessato da ripetuti franamenti anche di grande portata, ricordiamo, è quello compreso fra il bivio per Castaneda e l'accesso di Buseno. Frane e chiusure preventive comportano l'isolamento della Calanca interna, ciò che due settimane fa aveva suscitato dure reazioni delle autorità locali per il preavviso troppo breve che aveva impedito una corretta organizzazione di alcuni servizi e della stessa popolazione confinata a monte. Evento che aveva preceduto di pochi giorni la decisione parlamentare (14 febbraio) di accogliere quasi all'unanimità l'incarico della deputata Rosanna Spagnolatti, vicesindaca di Buseno, affinché il Cantone realizzi delle gallerie per la definitiva messa in sicurezza del tratto pericolante. Ora la nuova decisione dell'Ufficio tecnico cantonale viene trasmessa, “con richiesta di orientare la popolazione”, a tutti gli enti che possono avere delle conseguenze da una chiusura, anche solo breve, dell'arteria: Municipi della Calanca, Polizia cantonale, Trasporti pubblici, Servizio ambulanza, Ufficio forestale, Regione Moesa, servizi di cura a domicilio, pompieri e aziende rifiuti.