Registrati in diverse stazioni valori ‘abbondantemente superiori al limite’ di 50 microgrammi per metro cubo d'aria
La grande quantità di polvere sahariana giunta nei cieli svizzeri nelle scorse ore ha provocato un innalzamento dei valori di particolato atmosferico, che in alcuni casi ha raggiunto livelli eccezionali.
In alcune stazioni di misurazione i dati erano "abbondantemente superiori al limite" giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo d'aria, ha affermato il meteorologo Urs Graf di MeteoSvizzera all'agenzia Keystone-Ats. Venerdì, 29 marzo, il valore medio registrato a Davos (Gr) è stato per esempio di 134 microgrammi, mentre ieri di 107 microgrammi. Valori elevati sono stati misurati anche a Losanna (81) e Berna (54).
Lo strato di polvere sahariana si è comunque in gran parte dissolto, anche grazie alle precipitazioni che nelle scorse ore sono state registrate a nord delle Alpi, ha aggiunto Graf. Stando agli esperti, una nube di polvere così densa come quella che ha raggiunto la Svizzera negli scorsi giorni è rara, mentre sono comuni fenomeni dello stesso tipo meno estremi.
Il meteorologo svizzero Roman Brogli ha dichiarato alla radio Srf che, secondo i calcoli dei modelli, nella sola giornata di ieri c'erano 180'000 tonnellate di polvere sahariana sopra la Svizzera, una "quantità eccezionalmente grande".