Al momento sono 5’908 in 20 cantoni, quasi 1’300 in più di quattro anni fa. In crescita anche il numero di liste e sottoliste
Berna – Non si conoscono ancora tutti i candidati al Consiglio nazionale. Ma sembra già che il numero di uomini e donne che cercheranno di conquistare o di mantenere un seggio alla Camera del popolo sarà superiore a quello del 2019. Keystone-Ats finora ha recensito 5'908 candidati per i 20 cantoni che hanno più di un seggio e che eleggono i loro deputati con il sistema proporzionale (i sei cantoni con un solo seggio non sono inclusi). Nel 2015 erano stati (a liste chiuse e verificate) 4’660.
Diversi grandi cantoni (Zurigo, Berna, Vaud, Soletta e Grigioni) hanno annunciato un numero record di candidati. Nel complesso, la Svizzera romanda si mostra invece più reticente a presentare candidature, se si tiene conto del numero di seggi di cui dispongono i cantoni.
La proporzione delle donne sulle liste è compresa dal 33% nei Grigioni al 49% nel Canton Neuchâtel. Quattro anni fa il numero delle donne elette al Nazionale (84, ossia il 42% dei 200 seggi totali) era nettamente aumentato rispetto al 2015.
In crescita è anche il numero delle liste depositate. Fino a ieri se ne contavano 618, contro le 511 del 2019 e le 422 del 2015. In diversi cantoni pure il numero delle ‘sottoliste’ è nettamente superiore a quello delle ultime elezioni federali.