La pandemia ha modificato anche le abitudini degli acquisti in rete. La fascia oraria tra le 16 e le 17 perde attrattività
Sulla scia della pandemia, gli svizzeri non solo acquistano di più online, ma lo fanno anche più tardi nella giornata di quanto erano soliti fare prima. È quanto emerge da un’analisi effettuata dal colosso del commercio elettronico Digitec Galaxus.
Gli ultimi dati sulle vendite mostrano che i consumatori sono meno propensi a lanciarsi in acquisti online tra le 16 e le 17, cioè appena prima di finire il lavoro e recarsi a casa. Prima del Covid-19 in questa fascia oraria gli utenti erano molto attivi, spiega il gruppo controllato da Migros. Oggi invece gli acquisti avvengono più spesso di sera, soprattutto tra le 21 e le 22, nonché prima di cena.
Quella tra le 21 e le 22 è la fascia oraria più gettonata in tutte le regioni linguistiche. I dati di vendita indicano però che molti abitanti della Svizzera tedesca consumano il loro pasto serale prima rispetto ai francofoni e ai ticinesi: la curva dello shopping arriva prima.
Allo stesso tempo, il lunedì non è più il giorno dedicato allo shopping online. Ora si preferisce fare acquisti presso Digitec (rivenditore di elettronica) e Galaxus (grande magazzino online) il martedì, il mercoledì e il giovedì. Il venerdì ha perso importanza. Il sabato rimane poco gettonato, mentre una certa ripresa si vede domenica.
Si riscontrano anche differenze di genere: le donne fanno più acquisti prima e poco dopo mezzogiorno, nonché di sera, mentre gli uomini si muovono più uniformemente durante la giornata. I clienti in età scolare, d’altra parte, raramente hanno l’opportunità di fare acquisti online durante il giorno. Lo stesso vale per le persone dai 35 ai 44 anni: molti hanno tempo per le commissioni solo quando i bambini sono a letto.
Altro elemento interessante: nell’aprile 2022 i clienti di Digitec Galaxus hanno fatto per la prima volta più acquisti con lo smartphone che con il computer.