Nel superG di Kvitfjell il nidvaldese chiude terzo a pari merito con Paris. Kriechmayr vince e tiene aperto il discorso coppetta di specialità
È arrivato al traguardo decisamente contrariato per la sua prestazione, ma intanto Marco Odermatt ha messo in carniere l'ennesimo podio stagionale. Nel superG accorciato di Kvitfjell il nidvaldese con qualche sbavatura ha infatti perso l'occasione di mettere già al sicuro la coppetta di specialità, chiudendo terzo (a pari merito con Dominik Paris), a 19 centesimi dall'austriaco Vincent Kriechmayr e a 2” dal sorprendente canadese Jeffrey Read. L'austriaco – che ha fatto la differenza nel finale – riduce così lo svantaggio in classifica a 81 punti, nella gara conclusiva di Saalbach a Odermatt basterà dunque un tredicesimo posto per avere la certezza matematica del successo.
Per quanto riguarda gli altri svizzeri, in una gara di appena una settantina di secondi e quindi dai distacchi ristrettissimi, è riuscito a entrare nella top ten anche Arnaud Boisset, settimo a 34”. Undicesimo invece Stefan Rogentin (+0”45), ventesimo Franjo Von Allmen (+0”75), ventiseiesimo Gino Caviezel (+0”94), ventisettesimo Josua Mettler (+0”99) e ventinovesimo Alexis Monney (+1’14”). Sono rimasti esclusi dai migliori trenta Gilles Roulin e Niels Hintermann, mentre è uscito nella parte alta Justin Murisier.