“Chiunque continua a fare affari con la Corea del Nord sta solo aiutando il regime”: è il monito lanciato dall'ambasciatrice statunitense all'Onu, Nikki Halley, durante la riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza. Un monito che appare rivolto soprattutto alla Cina. “Il programma nucleare della Corea del Nord ha raggiunto una pericolosità senza precedenti - ha detto Haley - e solo le azioni e le sanzioni più forti possono fermare il regime”.
Quello effettuato dalla Corea del Nord “è il test nucleare più potente mai realizzato in precedenza”: lo ha dichiarato il sottosegretario generale alle Nazioni Unite Jeffrey Feltman durante la riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu. Feltman ha sottolineato “le gravi violazioni” delle risoluzioni Onu e dei trattati internazionali da parte del regime di Pyongang.
La Corea del Nord deve fermare immediatamente le sue azioni, che sono “sbagliate”: è l'appello dell'ambasciatore cinese all'Onu intervenuto nel corso della riunione del Consiglio di sicurezza.