Il Consiglio comunale ha approvato il credito per dare avvio al concorso di architettura per la nuova sede della scuola dell’infanzia
Potrà iniziare la progettazione della nuova scuola dell’infanzia a Sant’Antonino. Ieri sera il Consiglio comunale ha infatti approvato all’unanimità il credito di 295mila franchi per dare avvio al concorso di architettura per l’edificio che nascerà sul medesimo sedime (ma più vicino al campo da calcio) dell’attuale asilo in via Boschetti che secondo le valutazioni del Municipio non sarà più in grado di rispondere alla crescita demografica che comporterà un aumento degli allievi. La progettazione della nuova scuola dell’infanzia dovrà prevedere sei sezioni con mensa (l’attuale sede ospita quattro sezioni, due delle quali provvisorie, da circa 20 bambini), uno spazio per mangiare destinato agli allievi della scuola elementare, posteggi, spazi polivalenti esterni più un eventuale spazio per l’asilo nido. L’investimento stimato è di circa 11 milioni di franchi. All’apertura del concorso (prevista nel corso del mese di novembre) seguiranno le iscrizioni (dicembre), la consegna degli elaborati (marzo) e la decisione della giuria di esperti (aprile). Sarà poi la volta del credito di progettazione (ottobre 2022) e di costruzione (giugno 2023). Si stima che il cantiere inizierà nel mese di ottobre 2024 e dovrebbe concludersi nel dicembre 2026.
Dal concorso di architettura il Municipio si aspetta “proposte che sappiano rispondere in modo adeguato alle nuove esigenze e in grado di valorizzare il luogo, conferendogli qualità urbana e carattere pubblico nel contesto del paese”. Le verifiche e gli studi preliminari, compresi l’elaborazione del programma degli spazi, la verifica preliminare dei costi per rapporto al programma, l’allestimento del bando di concorso e l’accompagnamento e il coordinamento della procedura di concorso in tutte le sue fasi saranno assicurate dall’architetto Piero Conconi, titolare dell’omonimo Studio di Architettura con sede a Lugano e che da anni si occupa anche dell’organizzazione di concorsi di architettura.
All’interno dell’attuale sede della scuola dell’infanzia il Municipio s’immagina un centro sociale per anziani, un asilo nido e lo spostamento parziale o totale degli uffici comunali.