Svizzera

Chiuse un quinto delle banche in Svizzera - Il record (negativo) di Breggia

(Pablo Gianinazzi)
13 dicembre 2017
|

Dall'inizio del nuovo millennio un quinto delle filiali di banca ha chiuso i battenti in Svizzera e 348 comuni si sono ritrovati senza sportelli serviti. Lo rivela un'inchiesta dell'edizione in edicola domani della "Handelszeitung".

Lo studio si basa sulle iscrizioni all'elenco telefonico per gli anni 2001-2017. Stando al periodico si tratta della prima analisi di dati di questo genere che documenta il cambiamento strutturale nel settore finanziario a livello di comuni.

Il record negativo va al comune di Breggia (nato nel 2009 con la fusione di Bruzella, Cabbio, Caneggio, Morbio Superiore, Muggio e Sagno), dove negli ultimi sedici anni sono scomparse quattro banche. Seguono La Baroche (JU), Schwerzenbach (ZH) e Mettauertal (AG), dove hanno chiuso i battenti tre filiali ciascuno.

La lista mostra che la moría di banche non è solo un problema delle regioni discoste e di montagna, ma che essa si verifica su tutto il territorio. Il cantone più colpito è Argovia, dove attualmente si conta almeno una filiale in 98 dei 213 comuni. A inizio millennio avevano una banca 148 comuni; 51 ne sono quindi rimasti sprovvisti negli ultimi sedici anni. Valori simili si constatano nei cantoni di Berna, Vaud e Zurigo.

Secondo la "Handelszeitung" una buona parte delle chiusure è da ricondurre al Gruppo Raiffeisen. Quest'ultimo osserva che "i clienti non utilizzano più soltanto l'infrastruttura locale ma anche servizi elettronici. E lo sportello perde importanza come punto di prelievo di contanti". Pertanto le filiali ubicate in luoghi meno frequentati vengono chiuse.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔