Il Plr argoviese si smarca dal partito nazionale

Sviluppare la produzione di elettricità a partire dall’energia idroelettrica, solare ed eolica. È l’intento della ‘Legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili’, in votazione il 9 giugno a seguito di un referendum lanciato da alcuni pensionati e sostenuto da organizzazioni ambientaliste minori. Il progetto potrebbe avere vita dura alle urne: dopo l’Udc (i suoi delegati sabato hanno raccomandato di votare ‘no’, sconfessando il ‘loro’ consigliere federale Albert Rösti e buona parte della ‘frazione’ parlamentare), ora anche una sezione del Plr si mette di traverso. Martedì – ha riferito la ‘Nzz’ – i delegati della sezione liberale-radicale argoviese hanno bocciato (40 a 17) il cosiddetto ‘Mantelerlass’, esprimendosi in senso opposto a quanto fatto dal Plr svizzero (presieduto tra l’altro proprio da un argoviese, il consigliere agli Stati Thierry Burkart). Altre sezioni cantonali del Plr hanno seguito la linea della ‘centrale’. Altre ancora non hanno ancora preso posizione. SG