Nel 2023 è triplicato il numero degli asilanti rimpatriati

È in forte crescita il numero di persone espulse dalla Svizzera con un volo speciale: nel 2023 sono state allontanate in questo modo 339 persone, su 49 voli, un numero pari al triplo di quello dell'anno precedente. Il numero di rimpatri con voli speciali è appena al di sotto del record di 345 espulsioni del 2016. Nel 2022 ci sono stati 28 voli con 124 persone.

L'aumento delle espulsioni ha avuto un effetto positivo sui costi: nel 2022 le spese per persona su un volo speciale ammontavano in media a 13'000 franchi, l'anno scorso a 7'300, ha indicato la Segreteria di Stato per la migrazione (Sem) a Keystone-Ats, confermando quanto scritto dalla SonntagsZeitung.

La maggior parte dei voli speciali era diretta verso i paesi dell'Ue. Voli sono statti effettuati anche verso l'Europa dell'Est, il Medio Oriente, l'Asia centrale e il Sud America. L'anno scorso ci sono stati 24 rimpatri con voli speciali a destinazione di Paesi africani, e per la prima volta anche verso Algeria e Iraq.

I richiedenti asilo che ricevono una decisione negativa hanno la possibilità di lasciare volontariamente la Svizzera. In cambio ricevono un aiuto per il rimpatrio di almeno mille franchi. Un volo speciale viene organizzato solo quando il richiedente decide di non rientrare volontariamente e non vuole partire con un volo di linea. Complessivamente, lo scorso anno sono state 5'742 le persone che hanno lasciato la Svizzera, volontariamente o forzatamente. Si tratta di un aumento del 19% rispetto al 2022.