Svizzera

Grazie al traffico passeggeri, le Ffs tornano a... vedere nero

Ritrova livelli record l'affluenza sui treni elvetici, e l'utile netto vola a 267 milioni di franchi. Ma l'indebitamento resta elevato

In sintesi:
  • Mediamente, nel 2023 le ferrovie federali hanno trasportato quotidianamente 1,32 milioni di persone. L'anno precedente erano 1,16 milioni
  • L'aumento della frequentazione ha però inciso su numero di posti liberi e soddisfazione della clientela circa la pulizia
Più gente a bordo dei convogli
(Ti-Press)
11 marzo 2024
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Le Ffs hanno ottenuto un utile l'anno scorso grazie a un’affluenza che è tornata ai livelli record del 2019, prima della pandemia. L'indebitamento resta però elevato. Risparmi di circa 6 miliardi sono previsti entro il 2030.

L'utile netto totale per il 2023 ha raggiunto i 267 milioni di franchi, contro una perdita di 245 milioni l'anno prima, si legge in un comunicato odierno. Ogni giorno, le ferrovie federali hanno trasportato 1,32 milioni di persone, contro 1,16 nel 2022.

Questa inversione di tendenza si deve in particolare all'andamento positivo della domanda nel traffico del fine settimana e nel traffico viaggiatori internazionale. Per la prima volta in tre anni, le linee a lunga percorrenza hanno fatto registrare risultati positivi, con un utile di 117 milioni di franchi, contro una perdita di 47 milioni nel 2022.

Debito lievemente ridotto

Le cifre non hanno però permesso di ridurre in maniera significativa l'indebitamento della compagnia, che scende da 11,44 a 11,26 miliardi, sottolineano le Ffs. Per ritrovare finanze sane, l'ex regia federale avrà bisogno di un utile annuo di circa 500 milioni di franchi. Per una stabilizzazione, sarà poi necessario ridurre le spese di 6 miliardi entro il 2030.

Decise a favorire trasporti su rotaia rispettosi del clima, con l'aiuto della Confederazione le Ffs intendono portare il settore merci su una base finanziariamente sostenibile, eliminando il deficit strutturale del traffico a carri isolati di Ffs Cargo, che da giugno 2023 è nuovamente di proprietà delle Ffs.

Orario e futuro

Dopo le modifiche apportate all'orario nella Svizzera tedesca e in Ticino con il passante di Zurigo e la galleria di base del San Gottardo, le Ffs stanno ora lavorando con l'Ufficio federale dei trasporti e i Cantoni della Svizzera romanda per garantire dal 2025 un orario più stabile anche in questa regione.

Le Ferrovie guardano quindi al futuro: la Svizzera dovrà essere collegata agli altri Paesi da treni rapidi e diretti. A livello nazionale si punta a raggiungere la cadenza al quarto d'ora e gli spostamenti da porta a porta dovranno essere più veloci grazie al coinvolgimento di altri vettori come tram, autobus su chiamata o light rail.

Soddisfazione

L'aumento della frequentazione ha anche provocato una diminuzione dei posti liberi disponibili e un calo della soddisfazione della clientela riguardo alla pulizia. Nonostante questo, il gradimento generale rimane "a un buon livello", secondo la compagnia.

Nel confronto internazionale, le Ffs hanno mantenuto un elevato livello di puntualità del trasporto viaggiatori (puntualità dei treni: 92,5%, puntualità di coincidenza: 98,7%). I valori non sono però ancora soddisfacenti nella Svizzera romanda e in Ticino.

Le nuove offerte per i giovani lanciate nel 2023 sono state accolte molto favorevolmente, secondo le Ffs, e ciò è testimoniato dagli 89'273 abbonamenti generali Night venduti sino a fine febbraio 2024.

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