I Giovani verdi: ‘Berna faccia la sua parte per Gaza’

I Giovani verdi svizzeri scrivono a Berna, e lo fanno per la causa palestinese. Dopo cinque mesi di guerra a Gaza, la sezione giovanile degli ecologisti ha infatti deciso di intervenire con forza, chiedendo al Consiglio federale di assumersi le proprie responsabilità di fronte alla crisi umanitaria in corso. Tramite una lettera aperta il partito giovanile critica il governo svizzero per la sua inazione, sostenendo che questa passività dimostra la fine della tradizione umanitaria della Svizzera e rende il Paese complice di un potenziale genocidio.

Le richieste dei Giovani Verdi includono il compimento di sforzi diplomatici per ottenere un cessate il fuoco immediato e duraturo nei territori palestinesi occupati; il ripristino da parte della Svizzera della neutralità attiva ("Così come ha condannato fermamente Hamas, la Confederazione deve sostenere le accuse del Sudafrica contro lo Stato israeliano"); il sostegno alle organizzazioni umanitarie attive a Gaza per garantire il raggiungimento degli aiuti umanitari nella Striscia, l'assicurazione del rispetto del diritto internazionale umanitario come Stato depositario delle Convenzioni di Ginevra e l'utilizzo dell'influenza economica svizzera nella regione per fare pressione su Israele affinché rispetti il diritto all'autodeterminazione della popolazione palestinese.