Perdura il momento delicato della carta stampata in Svizzera. Nella redazione romanda decisa anche la diminuzione delle prestazioni del secondo pilastro
Continua il momento difficile per la stampa svizzera. Oggi, giovedì 31 agosto, il quotidiano Le Temps – l'unico quotidiano romando sovracantonale rimasto – ha annunciato il licenziamento di tre persone e una diminuzione delle prestazioni del secondo pilastro. Lo scopo è contenere le spese del 5%, ossia 1,5 milioni di franchi.
La direzione aveva lanciato un appello alla riduzione volontaria del tempo di lavoro, allo scopo di diminuire il numero di licenziamenti. "Ci siamo riusciti", ha detto l'amministratore delegato Tibère Adler citato in un comunicato.
In una prima reazione, il sindacato Impressum critica la decisione "che, seppur dettata da imperativi esterni, dimostra che la gestione interna lascia desiderare".