La Banca nazionale svizzera (Bns) registra una perdita di 33,9 miliardi di franchi per i primi nove mesi del 2015, ha fatto sapere in un comunicato odierno. Nei primi sei mesi l’istituto di emissione aveva registrato una perdita di 50 miliardi.
Se si analizza però solo il terzo trimestre, da luglio a settembre, la Bns ha realizzato un utile di 16,2 miliardi di franchi. A incidere positivamente in questo lasso di tempo è stato soprattutto il corso di cambio.
Nel dettaglio, lo stock d’oro ha accusato una minusvalenza di 3,3 miliardi di franchi. Il risultato della Bns dipende principalmente dall’evoluzione sui mercati di oro, cambi e capitali, si legge nella nota, precisando che forti fluttuazioni sono la regola.
I ricavi di interessi e dividendi hanno contribuito positivamente al risultato con rispettivamente 5,7 e 1,7 miliardi di franchi. Il contesto borsistico sfavorevole ha invece generato perdite di 4,4 miliardi di franchi su titoli e strumenti di partecipazione. (Ats)