Calcio

Ancora molti sperano in un posto nei 23 per l'Europeo

Al termine del campo d'allenamento della Nazionale in Spagna, restano vuote ancora diverse caselle per la kermesse continentale della prossima estate

21 marzo 2024
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Dopo il campo d'allenamento effettuato a La Manga – nei pressi di Murcia, in Spagna – e alla vigilia del match amichevole di sabato a Copenaghen contro la Danimarca, sono ancora diversi i nodi che il selezionatore rossocrociato Murat Yakin dovrà sciogliere in vista delle scelte definitive dei 23 giocatori che porterà in Germania il prossimo mese di giugno. E la concorrenza per gli ultimi posti, immaginiamo, sarà serrata. Il Dt, che per il ritiro spagnolo ha convocato 26 uomini, non avrà insomma vita facile, al momento di effettuare l'ultima scrematura che darà forma alla lista definitiva. Il grosso del gruppo, ad ogni modo, è già praticamente deciso. Resta però ancora almeno una mezza dozzina di caselle da riempire.

Salvo infortuni o altri imprevisti, di certo non ci saranno sorprese per quanto riguarda i tre portieri, che rispondono ai nomi di Yann Sommer, Gregor Kobel e Yvon Mvogo. Più aperti i giochi per quanto attiene invece ai difensori, benché anche qui alcuni nomi siano fuori discussione, e cioè Manuel Akanji, Nico Elvedi, Ricardo Rodriguez, Fabian Schär e Silvan Widmer. Data la penuria di laterali destri, aumentano le quotazioni di giocatori come Kevin Mbabu e Ulisses Garcia, che potrebbero beneficiare della loro capacità di giostrare in più di una posizione di retroguardia, e che dunque paiono anch'essi destinati a salire sull'aereo per la Germania.

Resterebbe dunque da inserire ancora un nome, e il candidato maggiormente papabile parrebbe Cédric Zesiger, che del resto ha fatto parte del gruppo lungo tutto il complicato percorso di qualificazione al torneo continentale. Qualche speranza possono comunque ancora nutrirla anche Becir Omeragic ed Eray Cömert, non ancora definitivamente tagliati fuori.

Anche a centrocampo, sembra che Murat Yakin abbia ormai le idee piuttosto chiare: il capitano Granit Xhaka, Remo Freuler e Denis Zakaria – salvo sconvolgimenti di tipo fisico o atletico – in Germania saranno titolari indiscussi. Il tuttofare Marcel Aebischer, il polivalente Renato Steffen, il talentuoso Ardon Jashari e il neofita Vincent Sierro – che a 28 anni è leader indiscusso del Tolosa – lotteranno invece per strappare uno degli ultimi tre posti rimanenti a centrocampo. Sierro dovrà sfruttare al meglio la chance che gli verrà offerta sabato e martedì, contro la Danimarca a Copenaghen e contro l'Irlanda a Dublino. Pare invece ormai fuori dai giochi Djibril Sow, che a Yakin non è mai piaciuto troppo.

Quasi tutto deciso anche in attacco, con Vargas e Shaqiri ritenuti indispensabili, proprio come Breel Embolo, che sta per tornare a disposizione dopo l'ultimo grave infortunio. A completare il contingente offensivo ci sono poi Zeki Amdouni, miglior realizzatore elvetico nel corso delle qualificazioni continentali, e il milanista Noah Okafor. Qualche speranza ce l'ha pure il bolognese Dan Ndoye, che potrebbe essere il 23° del gruppo che andrà a giocare l'Europeo, torneo in cartellone dal 14 giugno al 14 luglio. Da vedere cosa deciderà il selezionatore a proposito di Dereck Kutesa e Alexis Antunes, autori di una grande stagione con la maglia del Servette, ma anche di Joël Monteiro (in attesa del passaporto rossocrociato), cosi come del luganese Uran Bislimi e di Cédric Itten: tutti nutrono ancora l'auspicio di rientrare fra i prescelti.

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