A Roma Jacopo Faul e Ryan Regazzoni si impongono in coppia, Regazzoni fa il bis nel tiro di precisione e sfiora il successo nell'individuale
Risultato a dir poco esaltante quello conseguito dalla Nazionale svizzera Under 18 agli Europei giocati a Roma la scorsa settimana: due medaglie d’oro e una d’argento. Tenendo conto che, su sette competizioni in programma, gli elvetici hanno gareggiato solo in tre di esse, la trasferta nella città capitolina è risultata oltremodo positiva. Il primo alloro lo ha conquistato la coppia Jacopo Faul-Ryan Regazzoni, la quale, superati in semifinale (10-1) i turchi Oruk-Huseyin, ha fatto un sol boccone (7-2) della pur agguerrita coppia italiana Alessandro Alimenti-Simone Greco all'ultimo atto, vendicando così la sconfitta patita nelle qualificazioni dagli azzurri.
Poi Ryan Regazzoni è sceso in lizza nella finale dell’individuale contro l’italiano Kevin Della Schiava. Partita molto ben giocata da entrambi i contendenti, agonisticamente intensa, che si è risolta a favore di Della Schiava (9-6) nelle battute finali. Meritatissima comunque la medaglia d’argento per Ryan che, a differenza dell’avversario, ha pagato a caro prezzo i pochissimi errori commessi.
Per nulla scoraggiato dalla sconfitta, Regazzoni ha affrontato la finale nel tiro di precisione con grande determinazione, opposto a un altrettanto determinato e bravo Murat Oruk della Turchia. Sfoderando una prestazione al limite della perfezione, tanto da sfiorare il record mondiale di punti nella specialità, Ryan Regazzoni ha piegato la fiera resistenza del turco imponendosi per 31-24. Davvero bravo.
La squadra rossocrociata, con i già citati Regazzoni e Faul e completata da Matteo Daglio, era guidata dal coach Marco Regazzoni e accompagnata dal presidente della Commissione nazionale giovanile Aldo Giannuzzi. A questi ultimi due vanno i complimenti per aver preparato nel migliore dei modi la trasferta a Roma, a dimostrazione che impegno e serietà pagano sempre. Oltre all’oro nell’individuale maschile, l’Italia ha vinto anche quello femminile con Gilda Franceschini, quello della coppia femminile con Amelia Piastra-Sofia Pistolesi e pure quello della coppia mista con Alimenti-Pistolesi. Il titolo nel tiro di precisione è invece andato alla croata Ana Juginovic.