Il ‘vizio’ di Arbedo-Castione e il precedente di Airolo del 1980

Annullate, non sospese. L'irregolarità riscontrata al momento dello spoglio delle schede elettorali di Arbedo-Castione sembrerebbe appunto essere tale da far decidere per l'annullamento delle elezioni, anziché la loro ‘semplice’ sospensione, invocando dunque l'articolo 34 della Costituzione federale, che statuisce sui diritti politici. Un episodio che riporta alla mente i brogli elettorali di Airolo nel 1980.

Torna sulla decisione di Fabio Pusterla di lasciare l'associazione Autrici e autori della Svizzera (A*ds) Ivo Silvestro nel commento con cui apriamo l'edizione odierna del giornale. Lo fa riallacciandosi agli accadimenti che all'inizio degli anni Settanta portarono alla nascita del ‘Gruppo di Olten’.

Dopo la conta dei voti è tempo di ripartizione dei Dicasteri in seno ai vari Municipi. Anche a Lugano, dove Michele Foletti conferma la sua intenzione di voler lasciare le Finanze. Tutto sembra dunque indicare che in riva al Ceresio ci sarà un rimpasto. E attesa c’è pure attorno alla poltrona di vicesindaco, che sarà messa ai voti in Municipio.

Più ciclopiste, Zone 30 e corsie dedicate ai bus. È quanto prevedono le misure di accompagnamento relative al semisvincolo di Bellinzona che dovrebbe entrare in funzione a gennaio 2025. L’intenzione è quella di migliorare la viabilità, riducendo le costanti colonne e il traffico, in particolare a Camorino, Giubiasco, Sementina e Monte Carasso.

Varca la Manica, con la puntata odierna, la rubrica Sedici Euro. Lo fa per parlare dell'Europeo inglese, quello del 1996, il primo a sedici squadre e anche il primo della Svizzera (il cui cammino si arrestò al termine della fase a gironi). Ma, soprattutto, quello deciso da Oliver Bierhoff. La ribalta continentale del ‘Football's Coming Home’, ma anche quella delle promesse spezzate.