… non fu mai scritto. In via dei Boglia sono passati dalla politica a Master Chef. Dopo la frittata servita dalla signora del “posto fisso” ecco servito il maritozzo confezionato dalla mefistofelica coppia Lorenzo & Iris assunti quali difensori aggiunti. Dopo che un loro consigliere di Stato ha avuto un incidente automobilistico, intervengono nell’ordine: 2 interrogazioni in GC, l’apertura di un’inchiesta penale, fiumi di inchiostro e tante parole.
Al per nulla empatico consigliere di Stato tuttavia va riconosciuta, per ora, la presunzione di innocenza e l’umana comprensione. Chi non ha mai bevuto un bicchiere di troppo almeno una volta? (astemi a parte).
Ciò premesso andrebbe ricordato ai futuri premi Pulitzer domenicali che una notizia smentita è due volte confermata. Se poi la smentita avviene a raffica significa che qualcosa di grigio magari ci sarà. E corre l’obbligo di rammentare, per la cronaca, che l’allora senatore Filippo Lombardi, preso anch’esso con un tasso alcolico non consentito, è stato fermato “ipso-facto” e tolta la patente nello spazio di un minuto. Qualcosa ci dice, decisioni del Procuratore Gen. Pagani a parte, che a pagare lo scotto sarà, al solito, l’agente della Cantonale che, suo malgrado, dovrà fare harakiri in nome di quella politica che – come la Legge – non è sempre uguale per tutti! Dovesse andare diversamente faranno "mea culpa" nel triste sito di via dei Boglia? Certo che alla vigilia delle elezioni comunali i kapi leghisti si stanno distinguendo... sì, ma decisamente in peggio! A immagine del capogruppo in GC, quel Boris dei “no comment - vado ma poi ritorno” e che ci rammenta il “trota” del Bossi italico, una che una non la indovina manco per caso. E questo sarebbe il “ritorno alle origini”? Amen.