America centrale

‘Ad Haiti si sono avverati tutti i peggiori scenari’

A lanciare l'allarme la direttrice dell'Ufficio integrato delle Nazioni unite nel Paese caraibico: ‘Nonostante le numerose denunce nessuno ha fatto nulla’

Una spirale di violenza responsabile della morte di oltre 2’500 persone
(Keystone)
23 aprile 2024
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La direttrice dell'Ufficio integrato delle Nazioni unite ad Haiti (Binuh), María Isabel Salvador, ha informato il Consiglio di sicurezza dell'Onu che "i peggiori scenari possibili" previsti per il Paese centroamericano "sono diventati realtà negli ultimi mesi e settimane", dove la spirale di violenza ha causato oltre 2'500 vittime.

Salvador ha evidenziato che "le multiple e prolungate crisi" che attanagliano il Paese rendono necessaria una "azione urgente" soprattutto per migliorare la situazione di pubblica sicurezza in vista delle elezioni in una nazione che "attualmente non ha presidente, né primo ministro, né Parlamento". Nella relazione Salvador ha dettagliato la drammatica situazione umanitaria e di violazioni dei diritti umani che "nonostante le numerose denunce" non sono state evitate dalla comunità internazionale.

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