Estero

Salvata da un incendio, torna in casa a recuperare la droga

Dall'ambulanza dove era già stata caricata... al carcere: nell'appartamento rinvenuto oltre un chilo di stupefacente che la donna cercava di recuperare

Altro che ospedale...
(Keystone)
15 aprile 2024
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Un vicino di casa l'ha salvata dall'incendio del suo appartamento, ma subito dopo la polizia l'ha arrestata per il possesso di quasi un chilo di shaboo.

Protagonista una donna di 32 anni che ieri pomeriggio, domenica 14 aprile, a Sesto San Giovanni (Milano), è svenuta nella propria casa in via Monte San Michele a causa dei fumi del rogo provocato dall'incendio del materasso in camera da letto. Un vicino di casa, un albanese di 58 anni, è riuscito a entrare da una finestra, trovando l'inquilina, di nazionalità cinese, priva di sensi. Dopo averla trascinata in salvo, assieme a un altro vicino ha spento il rogo usando una canna dell'acqua del condominio.

A quel punto la 32enne si è ripresa e ha tentato inspiegabilmente di rientrare in casa, trovando però l'opposizione dei suoi soccorritori.

Poco dopo sono intervenuti i poliziotti e i vigili del fuoco oltre al personale del Servizio sanitario di urgenza ed emergenza che ha preso in cura la donna che era rimasta intossicata. Anche stavolta però la 32enne, prima che l'ambulanza sulla quale era stata caricata ripartisse, è rientrata di corsa in casa. Lo strano comportamento è stato chiarito quando gli agenti si sono accorti che nell'abitazione era tornata per recuperare un sacchetto contenente 213 grammi di shaboo, la metanfetamina consumata in dosi da 0,1 grammi.

Nel corso della perquisizione in casa sono stati recuperati altri 950 grammi dello stesso stupefacente. La donna, che ha precedenti specifici e risulta irregolare, ha cercato inutilmente di giustificarsi dicendo che stava custodendo la droga per altri.

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