Trump: se non vinco sarà un bagno di sangue per gli Usa
L'ex presidente evoca minacce in un comizio, poi rincara la dose sull'immigrazione: ‘Secondo me in alcuni casi gli immigrati non sono persone’
"Se non sarò eletto sarà un bagno di sangue per il paese". Lo ha affermato Donald Trump durante un comizio in Ohio.
La sua rielezione "diventerà la data più importante" nella Storia degli Stati Uniti, secondo quanto ha detto Trump in serata nel suo comizio a Vandalia. "La data – tenetela a mente, 5 novembre – credo che diventerà la più importante nella Storia del nostro paese", ha detto alla folla ribadendo un suo parere più volte espresso sul suo rivale, Joe Biden, che ha definito il presidente "peggiore" di sempre. Il presidente in carica una "minaccia per la democrazia, e lo è perché è un incompetente".
Nello stesso comizio, Trump ha anche evocato un'immagine minacciosa, senza poi precisarne il significato, dicendo che se non dovesse vincere per l'America sarebbe un "bagno di sangue".
Il tycoon ha pure affermato che coloro che sono stati arrestati e condannati per l'assalto al Congresso del 6 gennaio sono degli "ostaggi" e dei "patrioti". "Ci occuperemo di loro appena torneremo alla Casa Bianca".
Trump ha inoltre sostenuto che gli immigrati "in alcuni casi non sono persone secondo me. Ma non posso dirlo perché la sinistra radicale dice che è una cosa terribile da dire".
