Medio Oriente

A Gaza raid israeliano su Rafah, morte intere famiglie

Il bilancio delle vittime nella Striscia dall'inizio dei combattimenti, il 7 ottobre scorso, è di oltre 27mila morti e 67mila feriti

Il dolore
(Keystone)
10 febbraio 2024
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Sale a una trentina il numero dei palestinesi uccisi negli attacchi israeliani a Rafah. Lo afferma un funzionario dell'ospedale ai giornalisti dell'Associated Press. Hanno perso la vita membri di tre famiglie inclusi 10 bambini, il più giovane aveva solo tre mesi.

In precedenza Al Jazeera aveva riferito che venerdì almeno 15 persone sono morte in un bombardamento israeliano che ha colpito una casa nel quartiere al-Nasr della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

Il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre è di oltre 27'840 morti e 67'300 feriti, secondo il Ministero della Salute palestinese gestito da Hamas.

Hamas chiede il Consiglio di sicurezza Onu

L'ufficio stampa governativo gestito da Hamas ha invitato il Consiglio di sicurezza dell'Onu a "convocare una riunione immediata" dopo l'ordine ai soldati israeliani di attaccare Rafah. Lo riporta la Cnn.

"Chiediamo al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di convocare una riunione immediata e urgente per confermare la sua determinazione a obbligare l'occupazione israeliana a fermare la guerra genocida che sta commettendo contro i palestinesi a Gaza", si legge nella dichiarazione, in cui si avverte che l'attacco su Rafah potrebbe "lasciare decine di migliaia di martiri e feriti".

Rifugiati in centinaia da Gaza in Egitto

Il valico di frontiera di Rafah, tra Egitto e Striscia di Gaza, è stato aperto anche venerdì tutto il giorno, come di consueto, dalle Autorità egiziane. Fonti della Mezzaluna Rossa e della sicurezza hanno rivelato che ieri 408 persone sono entrate da Gaza in Egitto: 252 palestinesi, tra cui 68 malati e loro accompagnatori, titolari di permesso di soggiorno, lavoratori, studenti all'estero e con doppia cittadinanza, vari stranieri oltre a 88 egiziani e 25 componenti di delegazioni mediche internazionali.

Aiuti umanitari verso la Striscia

Verso Gaza sono entrate invece 10 ambulanze provenienti dagli Emirati arabi uniti e un quantitativo di carburante destinato al loro ospedale da campo, oltre a 70 camion di aiuti umanitari, medici e alimentari e 5 cisterne di carburante, di cui 4 di gas domestico. Tutti gli aiuti hanno passato il confine e sono stati consegnati all'Unrwa e alla Mezzaluna Rossa palestinese.

Altri 130 camion di aiuti umanitari sono in attesa di ispezione ai valichi di frontiera di Al-Awja e Kerem Shalom. Li raggiungeranno nella giornata odierna altri camion e dovrebbero entrare oggi nella Striscia. Intanto il governatorato del Nord Sinai ha fatto sapere che l'aeroporto di Al-Arish ha ricevuto oggi 4 aerei carichi di aiuti, rispettivamente provenienti da Qatar, Emirati, Turchia e Belgio.

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