Stati Uniti

Accusato di un nuovo omicidio: ‘È un demone che cammina fra noi’

La drammatica vicenda è considerata uno dei cold case più intricati degli ultimi dieci anni: l'autore inchiodato dal Dna su una fetta di pizza

In sintesi:
  • Il capo della polizia della contea aveva rivelato di sospettare che il killer era pronto a colpire ancora
  • L'avvocato del presunto assassino ha affermato che l'uomo è ‘sconvolto’ dalle accuse
Al fronte della giustizia
(Keystone)
17 gennaio 2024
|

Lo scorso luglio l'architetto di Manhattan Rex Heuermann è stato accusato di aver ucciso almeno tre giovani donne, i cui resti furono trovati su una spiaggia chiamata Gilgo Beach a Long Island (New York) nel 2010. E ora, come riporta il New York Times, è stato incriminato anche per l'omicidio di una quarta ragazza, l'ultima delle ‘Gilgo Four’.

La vicenda è considerata uno dei cold case più intricati degli ultimi dieci anni. La scorsa estate i pubblici ministeri hanno definito Heuermann, 60 anni, come il principale sospettato nell'omicidio della quarta vittima, Maureen Brainard-Barnes, 25enne di Norwich, in Connecticut, scomparsa nel 2007, ma l'incriminazione è stata ritardata in attesa dei risultati dei test del Dna.

Anche per quanto riguarda le altre tre vittime, dopo un'indagine lunga e complessa, l'uomo è stato inchiodato dal Dna prelevato da una fetta di pizza che corrispondeva a quello trovato sui resti di Melissa Barthelemy, Megan Waterman e Amber Costello.

"È un demone che cammina in mezzo a noi", lo aveva definito il capo della polizia della contea di Suffolk Rodney Harrison, rivelando di sospettare che il killer era pronto a colpire di nuovo.

L'architetto, comparso in tribunale subito dopo il suo arresto nel luglio scorso, si è dichiarato non colpevole, scoppiando a piangere, mentre l'avvocato del presunto assassino ha affermato che l'uomo è ‘sconvolto’ dalle accuse.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔