Luganese

Occupazione a Molino Nuovo, il gruppo Lega Lugano è ‘basito’

Presa di posizione dopo i fatti della notte tra Natale e Santo Stefano. ‘La cultura alternativa dev’essere realizzata nel rispetto di leggi e regole’

Una protesta degli anni scorsi
(archivio Ti-Press)
27 dicembre 2022
|

L’occupazione dello stabile ex mercatino Caritas di Molino Nuovo da parte degli autogestiti nella notte tra Natale e Santo Stefano ha portato a una presa di posizione del gruppo Lega Lugano in Consiglio comunale. Gruppo che "rimane alquanto basito dal fatto che a distanza di poche settimane da un altro rave abusivo in piazza Indipendenza sia stato possibile ‘tollerare’ l’occupazione di uno stabile privato senza alcun intervento da parte delle autorità. C’è però il timore che il lassismo da parte del Municipio faccia pensare a qualcuno che tutto sia permesso".

Il Municipio di Lugano, si legge ancora nella presa di posizione, "ha dichiarato ufficialmente di voler andare incontro agli autogestiti cercando un dialogo che a oggi stenta a decollare". Con alcuni autogestiti, "pensiamo per esempio a chi frequentava il Morel, è stato possibile parlare e nello sterrato a Cornaredo si potrà vedere il risultato di queste discussioni". Per la Lega "la cultura alternativa dev’essere innanzitutto realizzata con il rispetto delle leggi e delle regole, e non nell’illegalità".

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔