Dalla sfida digitale all'oculatezza nei conti, dalla mobilità lenta agli incentivi in favore dell'efficienza energetica
Una seduta quella del Consiglio comunale di Savosa che è stata occasione per il gruppo Plr per ribadire i punti del proprio programma: dalla rivoluzione digitale a favore di una migliore relazione tra amministrazione e popolazione alla necessità di investire sulla sostenibilità, "in particolare facendo di Savosa – si legge in un comunicato stampa del Partito liberale radicale – la prossima Città dell’energia ed elaborando un piano per la mobilità lenta". Gruppo che ha approvato il consuntivo 2020, invitando il Municipio "a continuare con la gestione oculata delle finanze ma senza rinunciare ai necessari investimenti per mantenere il Comune attrattivo. Inoltre, considerata la situazione problematica della mobilità regionale e anche comunale che secondo il Plr si coniuga con colonne, troppi veicoli a motore in circolazione, inquinamento fonico e atmosferico, difficoltà a muoversi, è stata presentata una mozione per la promozione della mobilità lenta. Da leggere in questo senso anche "l’incondizionato appoggio che è stato dato al nuovo regolamento comunale per l’erogazione di incentivi in favore dell’efficienza energetica, dello sfruttamento delle energie rinnovabili e della mobilità sostenibile, che prevede un miglioramento del sostegno a favore dei cittadini di Savosa che intendono fare investimenti privati nella sostenibilità".