Riccardo Arena all’Elisarion

Si intitola “Geranos – Planomenon Dance”, il progetto espositivo dell’artista italiano Riccardo Arena che ha aperto i battenti il 9 marzo al Centro Elisarion di Minusio. La mostra è curata dal locarnese Noah Stolz, già curatore negli scorsi mesi di tre esposizioni a Casa Rusca. L’importanza dell’evento è confermata dal fatto che l’esposizione monografica di Arena è stata recentemente recensita sul sito di uno dei più prestigiosi istituti accademici del Regno Unito, il Warburg Institute, che fa parte dell’Università di Londra. Il Warburg, a partire dagli anni Cinquanta, è depositario dell’importante archivio iconografico di Eranos dedicato ai simboli e alle immagini archetipe, concepito a suo tempo ad Ascona da Jung e dalla fondatrice di Eranos, Olga Forebe.

“Geranos Planomenon Dance” è il frutto di un periodo di ricerca durato due anni «ed è stata concepita – spiega il curatore – come uno strumento di riflessione, con l’apposito intento di stimolare il pubblico a creare delle connessioni personali sulle potenzialità dell’archivio, mettendone in luce la sua attualità. Geranos è il nome dell’antica danza primordiale che esegue Teseo dopo aver ucciso il Minotauro, a cui lo storico delle religioni Karoly Kerenyi (figura molto attiva durante i convegni di Eranos) fa risalire l’origine del labirinto nel mito classico. Una fila di danzatrici, legate tra loro da una fune, eseguiva questo rituale simulando il movimento di una spirale in entrata e in uscita per rappresentare l’eterno ciclo di nascita, morte e rinascita».

Traendo ispirazione da questa immagine fondativa è stato ideato un programma di incontri che prenderà avvio sabato prossimo, 27 aprile, con una visita guidata con il curatore e l’artista e proseguirà domenica 28 con ben tre incontri: una visita guidata alle 15, cui seguiranno l’incontro con la regista Antonella Kurzen – autrice del documentario “La marchesa, la monaca, la matta e la spia”, recentemente presentato a Storie, sulla Rsi – e un concerto di Matthias Müller e Annika Starc (dalle 16). Sempre domenica, dalle 20.45, su Rsi, andrà in onda il secondo episodio del documentario “Home Video - Storie di case e di architetti”, che parla della Fondazione Eranos, con un’intervista allo stesso Arena. È previsto un contributo di 10 franchi previa iscrizione. Per consultare il programma completo si può consultare il sito internet dell’artista, www.riccardoarena.org.