Interrogazione al Municipio sul previsto progetto patriziale di una struttura alberghiera e residenziale in zona Gaggiole, dove è 'spuntata' una vecchia discarica
A Losone un progetto alberghiero-residenziale su una discarica? Qualche dubbio sulla scelta del locale Patriziato, promotore, lo solleva, in un'interrogazione al Municipio, il consigliere comunale della Lega dei Ticinesi Michele Grünenfelder. Nel mese di gennaio, ricorda l'esponente leghista, il Patriziato di Losone ha pubblicato il concorso per l’aggiudicazione di uno o più diritti di superficie sui quali edificare il complesso denominato progetto “Paradiso”. Lo sviluppo di un progetto alberghiero-residenziale in zona Gaggiole, a ridosso del Golf patriziale, si legge, "creerebbe nuovi posti di lavoro e favorirebbe lo sviluppo turistico del Comune, soprattutto se si pensa a un turismo di standing elevato. Evidente quindi l’interesse a che il progetto, se solido, possa essere portato avanti. Senonché il 3 maggio il Patriziato di Losone ha annullato il concorso, verosimilmente prima ancora di avere tenuto le visite in loco e avere quindi esaminato le offerte definitive. I terreni erano stati comunque preparati per le visite e il grande vigneto presente completamente estirpato. La pulizia del terreno ha però messo in evidenza la presenza di una discarica di materiale inerte di un volume pari ad almeno 1'600 m3, realizzata nel periodo 1970-1980 (dati ripresi dal catasto cantonale dei siti inquinati), lungo il riale che scorre accanto al Golf patriziale, sul sedime dovrebbe essere adibito a scopi alberghieri. Più concretamente affiorano rifiuti edili quali pezzi di asfalto, cemento, mattoni in cotto, pianelle, vetri, ecc. Anche la parcella che dovrebbe essere adibita a zona residenziale presenterebbe un inquinamento. Nulla di grave, stando al catasto cantonale, "poiché non vi sarebbero pericoli per l’ambiente, ma comunque una preesistenza “pesante” per un potenziale investitore".
Ma non è tutto. Sempre a detta del legislatore leghista, "il comparto Gaggiole è sì servito da strade, ma esse presentano un calibro adatto a sopportare il traffico motorizzato dei residenti attuali, ma non quello di bus turistici. Se poi si pensa che il Cantone potrebbe imporre a Losone, nel comparto Caserma, anche lo stand di tiro regionale, il Paradiso diventa presto… amaro". Da qui tutta una serie di specifiche domande all'esecutivo relative al futuro della discarica d'inerti, all'eventuale adeguamento del calibro delle strade del comparto e dei costi da sostenere.