Ufficio caccia e pesca, Giorgio Leoni va in pensione

Giorgio Leoni, capo ufficio caccia e pesca, figura di peso dell'amministrazione cantonale, a fine luglio lascerà la carica. Ha infatti optato per il prepensionamento, dopo quasi tre decenni trascorsi in seno al Dipartimento del Territorio e, in particolare, alla guida di uno degli uffici più "sotto tiro" dello Stato. Non di rado, in questi anni, Leoni è infatti finito nel mirino dei cacciatori e degli ambientalisti/animalisti per le sue decisioni, contestate dall'una o dall'altra fazione. Problemi, quelli con gli ambienti venatori e ittici, che ancora oggi tengono banco nelle assemblee delle varie società e alla vigilia di ogni stagione di caccia.

Sull'ultimo numero del Foglio Ufficiale il Dipartimento del Territorio ha aperto il concorso per la nomina del suo successore.