L’acqua scarseggia e Faido sollecita un uso ‘molto parsimonioso’

A causa del lunghissimo periodo eccezionalmente scarso di precipitazioni le sorgenti hanno subìto un’ulteriore diminuzione di portata su tutto il comprensorio comunale di Faido, in particolare le sorgenti più alte che alimentano la zona dei monti. Specialmente i monti sopra Cavagnago necessitano di portate importanti per permettere il pompaggio dell’acqua fino al serbatoio di Pascorasc. I tecnici comuali – evidenzia il Municipio – si sono adoperati e si stanno continuamente adoperando per migliorare la situazione. Le portate vengono monitorate costantemente e dov’è possibile vengono adottate le misure necessarie a migliorare l’apporto di acqua potabile e ridurne gli sprechi. "Purtroppo – e qui sta il punto – in alcune sorgenti non ci sono alternative se non quella di ridurre i consumi al minimo indispensabile". Si chiede quindi a tutta l’utenza un utilizzo "molto parsimonioso dell’acqua potabile evitando sprechi". Il Municipio aggiunge che "il nostro impegno e la collaborazione degli utenti permetteranno di garantire l’erogazione di acqua potabile a tutti". Queste disposizioni sono valide fino a nuovo avviso, ma probabilmente fino allo scioglimento della neve. La revoca del presente comunicato sarà annunciato tramite albi comunali e sito ufficiale del Comune (www.faido.ch).