La popolazione ha raggiunto quota 44'056, cifra solo leggermente superiore all'anno prima. I morti sono stati ben 109 in più
Sembra marciare sul posto l'auspicata crescita demografica di Bellinzona, città nella quale si sono posati gli occhi di molte famiglie ticinesi desiderose di trovare casa dove i prezzi dei terreni e degli appartamenti non sono così alti come in altri centri. Il bilancio di fine 2020 indica che i residenti erano 44'056, ovvero 10 in più rispetto a un anno prima. Tra questi, 40’089 risultavano essere domiciliati (40'046 a fine 2019). In totale tra i domiciliati si contavano 27'154 ticinesi, 5'132 confederati e 7’803 stranieri (anche questi dati tutti più o meno stabili rispetto all’anno precedente). Si rileva che gli stranieri provengono da ben 110 nazioni. Le più rappresentate sono Italia (16,27% della popolazione) e Portogallo (2,07%). Su tutto il territorio della nuova Bellinzona vi sono stati nel corso dell’ultimo anno 403 nascite (21 in più rispetto al 2019) e 492 decessi (purtroppo ben 109 in più rispetto all’anno precedente, molto probabilmente a causa della pandemia), per un saldo negativo di -89 (nel 2019 il saldo era di -1). In calo i matrimoni: sono stati 262, mentre ce n’erano stati 318 nel 2019, 419 nel 2018 e 364 nel 2017.