A Roveredo furto di gioielli per 35mila franchi

Due cittadini rumeni, uno serbo e un italiano di età compresa tra i 18 e i 25 anni sono stati arrestati martedì sera in Mesolcina dopo aver svaligiato un’abitazione a Roveredo. Due dei quattro autori erano ricercati per reati contro il patrimonio in altri cantoni svizzeri.

L'intervento è scattato dopo che una pattuglia della polizia cantonale ha notato un veicolo sospetto che circolava sull'A13 in direzione nord, che gli agenti hanno fermato all'altezza di Cama. Dagli accertamenti è emerso che uno degli occupanti era colpito da un mandato d’arresto mentre un altro portava con sé una falsa carta d’identità straniera. Nei confronti dello stesso era a sua volta pendente un mandato di cattura.

I quattro uomini hanno inoltre ammesso di essere gli autori del furto con scasso avvenuto prima delle 20 in una casa monofamiliare a Roveredo. Dall'abitazione i ladri hanno sottratto 35mila franchi in gioielli, di cui si sono liberati durante l’inseguimento della polizia gettandoli dal finestrino dell'auto assieme agli oggetti utilizzati per lo scasso. L’intera refurtiva è stata ritrovata.

I due cittadini stranieri colpiti da mandato di cattura sono stati consegnati alle autorità dei cantoni Vaud e Ginevra. I quattro imputati sono stati denunciati al Ministro Pubblico dei Grigioni per i reati di furto con scasso, danneggiamento, violazione di domicilio, falsità in certificati e infrazioni alla Legge Federale sugli stranieri.