Lugano

Prostituzione e usura, chiesti 2 anni di detenzione  per il titolare del Calypso. La difesa lo vuole assolto

(Gabriele Putzu)
10 agosto 2017
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Nella sua veste di proprietario delle società anonime, e titolare del bar e dell'affittacamere dell'ex Calipso di Melano ha, secondo la pubblica accusa, leso la libertà d'azione di 68 ragazze dedite alla prostituzione allo scopo di conseguire profitti usurai, tra il 2008 e il 2012, con camere per persona affittate a 100-150 franchi per notte. Queste le accuse mosse dal procuratore generale, John Noseda nei confronti del gestore del locale a luci rosse, un ticinese di 47 anni. Il magistrato ha richiesto una pena di due anni di detenzione, lasciando decidere al giudice della Corte delle assise correzionali di Lugano, Mauro Ermani, un'eventuale sospensione condizionale. L'avvocato di difesa, Marco Garbani, la cui arringa è in corso, chiederà la piena assoluzione del proprio assistito, in ragione del fatto, in estrema sintesi, che secondo il legale quanto compiuto dall'uomo non costituisce reato. La sentenza sarà pronunciata nei prossimi giorni e comunicata in forma scritta alle parti.

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