Presunto jihadista a piede libero

È tornato in libertà il 25enne zurighese fermato il 7 aprile all’aeroporto di Kloten mentre si apprestava a partire per la zona dei combattimenti tra Siria e Iraq. Non ci sono più motivi per tenerlo in detenzione preventiva, ha fatto sapere l’Mpc. Il Ministero pubblico della Confederazione ha confermato una notizia pubblicata oggi dalla ‘Nzz’, senza fornire particolari.

Il procedimento nei confronti del giovane, proveniente da Winterthur, intanto prosegue. Il 25enne è stato fermato mentre era in procinto di imbarcarsi su un volo per Istanbul: era la prima volta che un ‘turista’ del jihad veniva arrestato in Svizzera prima di lasciare il paese. L’Mpc sospetta l’uomo di far parte di Al Qaida o dello Stato islamico (Isis).