Svizzera

Pensioni, via alla Conferenza di conciliazione

Sarà il 'senatore' lucernese Konrad Graber a pres
14 marzo 2017
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Inizia in questi minuti la Conferenza di conciliazione tra le Commissioni della sicurezza sociale e della sanità delle due camere in merito alla riforma Previdenza per la vecchiaia 2020.

Le sue proposte saranno illustrate ai giornalisti accreditati a Palazzo federale non prima delle 20, era stato comunicato in un primo tempo. Poco dopo le 17 i Servizi del Parlamento hanno precisato (per modo di dire...): la prevista conferenza stampa si terrà “molto più tardi”. E non è escluso un rinvio a domani.

Due sono le divergenze che ancora rimangono tra Consiglio Nazionale e Consiglio degli Stati: come compensare il previsto abbassamento del tasso di conversione – che serve a calcolare le rendite pensionistiche – dal 6,8% al 6% e di quanto aumentare l’Imposta sul valore aggiunto (Iva). L’incremento dell’età pensionabile per le donne a 65 anni e altri punti della riforma sono invece già stati approvati nelle scorse sedute.

Secondo diversi osservatori della vita politica federale, è probabile che la Conferenza di conciliazione – nella quale il centro-sinistra è in leggera maggioranza – scelga una variante simile a quella fin qui difesa dagli Stati, ossia la compensazione dell’abbassamento del tasso di conversione con un supplemento Avs. (ats/red)

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