Confine

Muore sul Monte Bianco una giovane promessa del trail

Tom Carsolio
24 ottobre 2017
|

Il 19enne francese Tom Carsolio è morto precipitando sul massiccio del Monte Bianco, versante Francia. L’incidente è avvenuto ieri poco sotto il rifugio Durier (3’358 metri), nella zona del Colle del Miage.

Il ragazzo, promessa degli sport in montagna (in particolare del trail), era con un compagno che, rimasto illeso, ha provato a rianimarlo con un massaggio cardiaco. Il giovane è morto dopo un’agonia di diverse ore.

"Ieri mattina c’era molta neve. Lui è scivolato e ha provocato il distacco di una valanga, precipitando per 200 metri", ha spiegato Jean-Louis Verdier, guida alpina e assessore a Chamonix. L’incidente si è probabilmente verificato durante la discesa. I soccorritori hanno ricevuto l’allarme poco prima delle 10. A causa del maltempo l’elicottero non è riuscito ad arrivare in quota e le squadre a piedi erano rallentate dalla neve che arrivava alle ginocchia. I due ragazzi sono stati raggiunti solo alle 18.

Il campione di skyrunning Kilian Jornet ha ricordato il 19enne su facebook. "Difficile – scrive Jornet – condividere i sentimenti, era talmente talentuoso in tutto quello che faceva alla sua giovane età: trail, sci, alpinismo, slack. Ma ancora più facevi sognare per la tua passione, il tuo modo di immaginare, di creare".

"Il suo compagno ha fatto di tutto per salvarlo. Per tutta la giornata c’è stata la speranza, ma è probabilmente morto per una grave emorragia interna, che andava presa in carico il prima possibile", ha spiegato al Dauphiné liberé Stephan Bozon, comandante del Peloton de gendarmerie de haute montagne di Chamonix. (Ansa/Ats/red)

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔