Bellinzonese

Materiale di scavo del raddoppio: presentata variante per la copertura dell'A2 ad Airolo

13 febbraio 2017
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L'autostrada A2 in territorio di Airolo verrà coperta sfruttando il materiale di scavo del cantiere della seconda canna del San Gottardo. Questa la decisione comunicata poco fa da Marco Fioroni (capo filiale Ustra) con il consigliere di Stato Claudio Zali e Franco Pedrini, sindaco di Airolo in una conferenza stampa congiunta a Palazzo delle Orsoline sul tema 'Secondo tubo S. Gottardo: avanzamento del progetto'.

Dallo scorso mese di ottobre a inizio febbraio si è lavorato intensamente studiando ben 12 varianti. Quella scelta, variante B1, consentirà di coprire il tratto autostradale (per una lunghezza ancora da definire) ma anche di riordinare gli svincoli, rimodellare il territorio e valorizzare il fondovalle. Il costo si aggira tra i 100 e i 150 milioni di franchi. Ustra stima che sarà possibile coprire questo importo con i risparmi conseguiti evitando il trasporto e il deposito degli inerti alla Buzza di Biasca.

"Per noi - ha detto Pedrini - si tratta di un progetto che risolve tanti problemi, evitando depositi e soluzioni provvisorie che graverebbero ancora sul fondovalle e andando incontro a chi non vuole questi inerti". L'ultimo riferimento di Pedrini è a quanti hanno firmato le petizioni lanciate nella bassa Leventina ('Pollegio ha già dato') e Biasca ('Loderio c'è').

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