Mendrisiotto

Le rapine in Ticino, l'evasione, il proiettile in schiena... banda a processo a Varese    

(Francesca Agosta)
14 luglio 2017
|

Due rapine in Ticino (all'ufficio cambi di Besazio nel 2010 e al distributore Erg di Arzo nel 2011), una terza in un supermercato di Olgiate Olona, e un'altra ancora rapina a Cantello: dodici persone andranno a processo il 7 dicembre 2017. Ne dà notizia La Provincia di Varese. Il capo banda ha un lungo curriculum: è stato condannato per fatti analoghi ed è a processo per aver tentato di evadere durante un’udienza dal tribunale di Varese. Avrebbe dovuto fuggire in Svizzera aiutato da alcuni complici, ma una delle suo donne lo tradì. L’evasione fu sventata e da allora si trova in carcere. F.V., 41 anni, simpatizzante di estrema destra e noto alla giustizia italiana sin dal 2001, ha un bel "palmares" criminale: condanne per aggressione, spaccio di droga e tentato omicidio (nel 2008 ai danni di due marocchini coinvolti nello spaccio di sostanze stupefacenti). Nel 2003 venne colpito durante una sparatoria a Malnate: si recò al pronto soccorso (il proiettile gli trapassò la schiena) e non sporse denuncia. Posto ai domiciliari in seguito al tentato omicidio, nel 2011 venne arrestato nuovamente per tentata rapina mentre si stava recando in Ticino con tre complici per saccheggiare una banca.

Due le rapine commesse in Ticino: nel 2010 due persone vestite da operai ripulirono un ufficio cambi a Besazio in una rapina a mano armata. Bottino: oltre 189mila euro, 17mila franchi e diversi cellulari. Nel 2011 la banda visitò un distributore Erg ad Arzo, minacciando la commessa con la pistola e chiudendola nel retro del negozio e fuggendo verso l'Italia in scooter. Erano in due, per un bottino stimato in 7mila franchi.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔