Una pena pecuniaria di 50 aliquote giornaliere sospese e una multa di 1'200 franchi, per il reato di lesioni colpose. Contro il conducente comasco che il 12 luglio 2016 a Chiasso investì con l'auto una bambina di sette anni che stava attraversando le strisce pedonali con il suo monopattino è stato emesso un decreto d'accusa dalla procuratrice capo Chiara Borelli. L'uomo – come anticipato dal sito della Rsi – non ha impugnato la decisione, che è quindi divenuta definitiva.
L'incidente stradale avvenne lungo Viale Manzoni, non lontano dalla stazione e suscitò reazioni e critiche sulla sicurezza in quel tratto di strada. Il 26enne italiano guidava in direzione della dogana, nei limiti di velocità; le vetture alla sua destra gli avevano ridotto la visuale e, nonostante una pronta frenata, non era riuscito a evitare l'investimento. La bimba, dopo le cure del caso, si era ripresa senza riportare lesioni permanenti.