Estero

Il Wwf: protezione dei cetacei, ora l'Italia segua la Francia 

(Stephan Savoia)
25 luglio 2017
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Primo passo per salvare le balene nel Mediterraneo, messe a rischio dal traffico marittimo che ogni anno ne uccide una quarantina: a farlo è la Francia dove è entrata in vigore una legge 'salva-cetacei'. Ed è francese, anche se batte bandiera italiana, la compagnia di navigazione ad 'alta frequenza' nelle aree più a rischio, la Corsica Ferries, che ha recentemente adottato un sistema anticollisione (il sistema francese Repcet). A dirlo è il WWF Italia che rivolge un appello alle altre compagnie italiane per l'adozione di analoghe misure.

Il tasso di crescita del traffico marittimo fa aumentare il rischio di collisione nel Santuario Pelagos, la più grande area protetta del Mediterraneo condivisa tra Italia, Principato di Monaco e Francia dove è più abbondante la presenza dei cetacei e l'intensità dei servizi turistici destinati alla Corsica e alla Sardegna.

In Francia, il WWF ha ottenuto "l'installazione obbligatoria di sistemi anti-collisione su tutte le navi francesi di oltre 24 metri che transitano più di 10 volte all'anno nel Santuario Pelagos" ma questa misura "riguarda solo le navi battenti bandiera francese che sono in numero inferiore rispetto alle navi italiane". (ansa)

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