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Gli altri siamo noi (ovvero come sopravvivere al selfie altrui ai concerti pop)

Modalità 'ballad romantica'
7 dicembre 2017
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Non acquistate mai biglietti in poltronissima. Il miglior posto dal quale assistere ad un concerto pop in un'arena è oggi l'ultimo anello. La platea è terra di selfismo senza regole, e anche se non lo si desidera, si finirà negli smartphone di tutti. Ecco alcuni consigli per sopravvivere al selfie e al videoselfie altrui, suddiviso per categorie.

Categoria 'Selfie' - 1. Il selfie di base. Il selfista si scatta una furtiva immagine con la pudicizia di chi ha ceduto ad un momento di narcisismo. Si é disposti a sorvolare, girandosi di tre quarti. 2. Il selfie avanzato. Il selfista si scatta più immagini in cerca della foto perfetta. Per i continui cambiamenti di posizione, risulterà difficile evitare di comparire, se non con l’espressione di chi sta tentando di scansare un'ape. 3. Il selfie panoramico semplice. Il selfista fotografa l'arena ruotando su se stesso a 360° (se a Verona, stando attendo ad includere la pittoresca ala per garantirsi l'effetto 'Festivalbar'). Mentre ciò accade, abbiamo 2 alternative: sorridere, dando il meglio di noi, o fingere di avere una scarpa slacciata e chinarci. 4. Il selfie panoramico egocentrico. Il selfista fotografa se stesso ruotando sul proprio asse, ottenendo una panoramica dell'arena alle sue spalle con lui in primo piano. In tale modalità, vale il metodo “scarpa slacciata”, ma si può anche attendere di essere inquadrati per lasciare un ricordo di noi (un dito medio alzato, per esempio).

Categoria 'Videoselfie'. I 'filmatini' vanno generalmente in scena a show iniziato. 1. Modalità “Vacanze”. Il selfista riprende quanto accade sul palco per rivederlo a casa. Non importa se uscirà un dvd. 2. Modalità “Reportage”. Il selfista riprende la gioia circostante con la stessa cura per i particolari di un inviato di guerra. Incastrati tra le poltroncine, non c'è modo di sfuggire al suo filmato. 3. Modalità “Sono semplicemente fantastico”. Senza alcuno scopo divulgativo se non per le proprie pagine social, il selfista si riprende mentre canta, lui al centro dell'immagine e alle spalle il palco. 4. Modalità “Amateur”. Il selfista delega la ripresa all’amico/a per farsi ritrarre in piedi con in mano (se di sesso femminile) una stellina lampeggiante di fabbricazione cinese. Di fianco a una coppia di amatori del videoselfie è pressoché impossibile scampare all'inquadratura. 5. Modalità “The Blair Witch Project”. Il selfista si dimena istericamente riprendendo tutto e tutti, a caso. Se l'audio non riportasse le note di un happening pacifico, il traballare indistinto farebbe pensare a una lotta contro entità sovrannaturali.

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