Amnesty denuncia i crimini di Hamas a Gaza

Amnesty International ha accusato oggi Hamas di essersi macchiato di ''abusi orrendi'' nel corso del conflitto con Israele, nella scorsa estate. Nel rapporto ''Rapimenti, torture e uccisioni sommarie'' la organizzazione denuncia diffuse torture ed esecuzioni sommarie di sospetti “collaborazionisti”. hamas, secondo Amnesty, avrebbe ucciso almeno 23 palestinesi (in parte membri del partito rivale di al-Fatah) e decine d'altri avrebbe toturato.

Fra gli episodi più drammatici, il rapporto menziona l'uccisione pubblica di sei persone da parte di membri di Hamas, il 22 agosto, di fronte alla moschea al-Omari di Gaza, alla presenza di centinaia di persone fra cui bambini. ugualmente crudeli le sevizie patite da palestinesi fatti prigionieri da Hamas. "Sono azioni che fanno rabbrividire, alcune delle quali rientrano fra i crimini di guerra – afferma il rapporto – concepite per motivi di vendetta e nell'intento di disseminare paura nella Striscia di Gaza. La leadership di Hamas a Gaza – aggiunge Amnesty – invoca i diritti e la giustizia per i palestinesi di Gaza e altrove, ma non sempre agisce in una maniera che mostri rispetto per i diritti, la giustizia e la supremazia della legge".

Amnesty invoca dunque lo svolgimento di una indagine internazionale ed indipendente.