Crimini di guerra, forse anche "crimini contro l’umanità". È durissimo il rapporto presentato a Gerusalemme da Amnesty International sul conflitto avvenuto la scorsa estate a Gaza. In particolare, Amnesty lancia accuse dettagliate riguardo gli attacchi aerei e terrestri compiuti dalle forze armate israeliane in zone abitate di Rafah.
«Attaccando ambulanze e ospedali, l’esercito israeliano ha dimostrato un enorme disprezzo per le leggi della guerra. Attaccare deliberatamente delle installazioni sanitarie e dei professionisti della salute costituisce un crimine di guerra», ha dichiarato Philip Luther di Amnesty.
Israele bolla come "falsità" le accuse contenute nel rapporto, che semmai evidenziano – tuona il ministero degli Esteri – "ancora una volta l’ossessione di Amnesty verso Israele".