Una marea umana, ha partecipato alla messa conclusiva del viaggio di Papa Bergoglio nelle Filippine, il più grande Paese cattolico dell'Asia. Il Papa anche nei diversi momenti di oggi, in particolare l’incontro con 30mila giovani e la messa, ha rilanciato tre delle grandi sfide che hanno fatto da filo conduttore della tappa filippina del suo secondo viaggio in Asia, cominciato lunedì nello Sri Lanka, e che si concluderà domani con il ritorno a Roma.
Le tre sfide esplicitamente indicate da Papa Bergoglio sono l'"integrità morale, che anche per questo Paese è molto importante", la "cura dell’ambiente" e la "cura dei poveri".
Se il tema ambientale era rimasto un po’ in ombra rispetto alla vigilia e alla tappa srilankese, integrità morale e poveri sono stati insistentemente al centro della predicazione e dei gesti del Papa. Ogni giorno è intervenuto contro la corruzione, sia davanti a uditori di diplomatici e politici, compreso il presidente Benigno Aquino, sia davanti a famiglie e persone semplici. La corruzione è tema collegato anche alla ricostruzione dopo il tifone Yolanda e più in genere alle contraddizioni dell'economia filippina.