Il ministro degli Esteri elvetico ha applaudito l'operato degli Stati coinvolti nei negoziati

La Svizzera accoglie con favore gli ultimi progressi compiuti in relazione al piano di pace per la Striscia di Gaza nelle trattative fra Israele e Hamas. Lo ha scritto oggi su X il ministro degli Esteri Ignazio Cassis, elogiando anche gli sforzi diplomatici degli Stati coinvolti nei negoziati, ossia Usa, Qatar, Egitto e Turchia.
Berna, si legge ancora nel post pubblicato dal consigliere federale, esorta tutte le parti ad attuare integralmente l'accordo. Ciò comprende il rilascio di tutti gli ostaggi, il rispetto del cessate il fuoco e la garanzia di un accesso senza ostacoli agli aiuti umanitari a Gaza.
È notizia di qualche ora fa che Israele e Hamas hanno raggiunto un'intesa sulla prima fase del piano proposto dal presidente americano Donald Trump, che prevede tra le altre cose il rilascio dei 20 ostaggi ancora vivi nel weekend. In cambio, i combattimenti saranno sospesi e lo Stato ebraico ritirerà le proprie truppe secondo una linea concordata, ha indicato sul suo social Truth il tycoon in persona.