Svizzera

Lo stalking diventa reato nel Codice penale svizzero

Il Consiglio nazionale approva l'inclusione del reato di stalking nel CP, eliminando divergenze.

18 giugno 2025
|

Il Consiglio nazionale svizzero ha approvato l'inclusione dello stalking come reato specifico nel Codice penale, con 115 voti favorevoli, 46 contrari e un'astensione. Questa decisione elimina le ultime divergenze nel dossier, e si attende ora il voto del Consiglio degli Stati, il cui esito positivo è considerato scontato.

Lo stalking è definito come l'atto di perseguitare, molestare o spiare ripetutamente una persona, con comportamenti che possono diventare minacciosi, limitando la libertà e condizionando le abitudini di vita delle vittime. L'aumento dei casi è attribuito anche all'uso dei social network, con circa il 19% degli studenti che dichiara di essere vittima di molestie.

Il disegno di legge descrive il reato di stalking come pedinamento, spionaggio e incontri inopportuni, oltre a molestie tramite regali, contatti telefonici o via e-mail, e minacce come tentativi di intimidazione o invasione di proprietà. Non importa se questi atti avvengono nel mondo reale o attraverso la tecnologia informatica.

Il perseguimento penale avverrà solo su denuncia della vittima, che è l'unica a poter stabilire se la sua sicurezza o libertà sono state violate. Non si potrà avviare un procedimento penale contro la volontà della vittima, anche se il reato avviene all'interno di una coppia. Inizialmente, il Consiglio nazionale aveva proposto che in questi casi il reato fosse perseguito d'ufficio, ma la maggioranza ha deciso diversamente per evitare di prolungare i contatti tra le parti coinvolte.

Il Consiglio degli Stati e il governo si sono opposti all'emendamento per il perseguimento d'ufficio, sostenendo che è importante lasciare alle persone coinvolte la libertà di decidere se denunciare o meno il proprio persecutore. Questa posizione è stata adottata anche dalla Conferenza di conciliazione.

Il ministro della giustizia, Beat Jans, ha avvertito che, nonostante la punibilità dello stalking, il problema non scomparirà. Rimarrà difficile determinare quando il comportamento diventa punibile, poiché singoli atti, presi separatamente, potrebbero non costituire un reato.