Il Consiglio degli Stati ha approvato lunedì, contro il parere della sinistra, un giro di vite sui richiedenti asilo che hanno commesso reati (limitazione della libertà di movimento, esclusione dalla procedura o revoca del permesso per chi è stato condannato) e nuove misure per sgravare e sostenere i Cantoni nell’esecuzione degli allontanamenti. Tali richieste sono contenute in tre mozioni (due targate Udc, una Plr) che il Nazionale aveva adottato in marzo e che ora il Consiglio federale dovrà attuare. ATS/RED