All'aeroporto di Zurigo non si parlerà più francese. A causa di "un nuovo concetto volto a ridurre al minimo gli annunci", il più grande scalo della Svizzera ha deciso di utilizzare solo il tedesco e l'inglese.
"Stiamo seguendo una tendenza internazionale", ha dichiarato oggi all'agenzia Keystone-ATS Livia Caluori, portavoce di Flughafen Zürich AG, confermando un articolo del Tages Anzeiger. "Anche altri aeroporti stanno riducendo gli annunci per concentrarsi sul relax e sul comfort dei passeggeri", ha aggiunto.
La decisione di rinunciare alla seconda lingua nazionale svizzera si è basata su un'analisi dei dati degli utenti, ha proseguito Caluori. Cinque anni fa erano stati esaminati i dati di utilizzo del sito web ed era emerso che solo l'1% degli utenti aveva cliccato sulla versione francese.
"Tuttavia, grazie alle nuove tecnologie, i francofoni non si trovano del tutto spiazzati", ha spiegato la portavoce. "Quasi tutti i browser Internet offrono traduttori integrati. Ciò significa che un sito web in inglese o in tedesco può essere tradotto in un'altra lingua con un semplice clic", ha aggiunto.
Anche Swissport, società zurighese numero uno al mondo nell'assistenza aeroportuale, ha confermato a Keystone-ATS i cambiamenti linguistici. Dal luglio 2024, il personale di terra non fa più annunci in francese. Il corrispondente requisito linguistico per i collaboratori al servizio passeggeri è già stato cancellato.
Questo offre anche vantaggi in termini di reclutamento, ha precisato Nathalie Berchtold, portavoce di Swissport. Senza il requisito sulla conoscenza della lingua francese, l'azienda ha accesso a un bacino di candidati più ampio, un vantaggio decisivo in considerazione della carenza di manodopera qualificata in Svizzera.